FIBROMIALGIA - IL NUOVO DPCM SUI LEA - I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA - APRILE 2025![]() Il nuovo DPCM sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), attualmente in fase di approvazione, introduce significative novità per i pazienti affetti da fibromialgia. 🆕 Fibromialgia nei nuovi LEA 2025 La bozza del DPCM prevede l'inserimento della FIBROMIALGIA tra le patologie croniche e invalidanti che danno diritto all'esenzione dal ticket sanitario. Questa modifica è riportata nell'Allegato D del documento, che elenca le nuove esenzioni previste .(068 - sindrome fibromialgica limitatamente alle forme molto severe (fiqr 82) ) TRADUCIAMO FIQR 82 - Il FIQR (Fibromyalgia Impact Questionnaire Revised) è un questionario clinico validato che misura l’impatto della fibromialgia sulla vita quotidiana. * Il punteggio massimo è 100: un punteggio superiore a 82 indica un gravissimo livello di compromissione funzionale, con dolore diffuso, affaticamento estremo, disturbi del sonno, cognitivi e un impatto rilevante sulle attività quotidiane
📌 Stato attuale dell'iter Il DPCM è attualmente in fase di approvazione e non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Pertanto, le nuove esenzioni, inclusa quella per la fibromialgia severa, non sono ancora operative. È necessario attendere la conclusione dell'iter normativo e la successiva pubblicazione ufficiale per l'entrata in vigore delle nuove disposizioni .(MEF - Commissioni parlamentari - 🏥 Implicazioni per i pazienti Una volta approvato e pubblicato il DPCM, i pazienti con diagnosi di fibromialgia severa potranno beneficiare dell'esenzione dal ticket per le prestazioni sanitarie correlate. Tuttavia, è importante sottolineare che l'effettiva applicazione delle nuove esenzioni potrebbe richiedere ulteriori passaggi, come l'aggiornamento dei sistemi informativi regionali e la definizione delle modalità operative da parte delle autorità sanitarie competenti. 🔍 Prossimi aggiornamenti Per rimanere informati sull'entrata in vigore delle nuove disposizioni e sulle modalità di accesso alle esenzioni, è consigliabile monitorare i canali ufficiali del Ministero della Salute e dell'INPS, nonché consultare il proprio medico di base o gli specialisti di riferimento |