APPARECCHI ACUSTICI - troppo cari e poca trasparenza nei prezzi - La nostra indagine Ci stiamp occupando della categria, dei nostri Associati, che hanno problematiche legate all'udito, e quindi ai costi ed alle assistenze.............. Chiusa l'indagine conoscitiva ell'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, inviata segnalazione a Parlamento e altre istituzioni: rispetto ad altri Paesi comparabili, come la Francia, in Italia il prezzo medio per singolo dispositivo, compreso tra 1.500 e 2.100 euro, è superiore e con minori sostegni pubblici all’acquisto IL FATTO - L'INDAGINE - L’indagine ha rilevato una scarsa trasparenza delle condizioni commerciali praticate al pubblico: i consumatori hanno difficoltà nell’ottenere informazioni chiare sia di tipo tecnico sia sul prezzo dell’apparecchio e dei servizi connessi, di solito venduti abbinati e senza alcuna distinzione. I servizi rappresentano la spesa principale nel pacchetto, fatto che però non viene percepito dai consumatori. L’Autorità ha pertanto segnalato a Parlamento, ministero della Salute, ministero dell’Economia, Agenas, Regioni e Province Autonome l’opportunità di garantire, anche attraverso interventi di tipo normativo-regolatorio, una chiara e distinta indicazione al pubblico del prezzo del dispositivo rispetto a quello dei relativi servizi offerti all’utilizzatore. LE VOSTRE SEGNALAZIONI - Fateci le segnalazioni da inviare ad ANTITRUST che ci ha chiesto un intervento |