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IN MEMORIA DI TUTTE LE DONNE UCCISE PER COLPA DEL PENSIERO UNICO - Il parere di FRANCO VENNI

CONTRO LE CATTIVE COSCENZE, IN MEMORIA DI TUTTE LE DONNE UCCISE, PER COLPA DEL PENSIERO UNICO E DEL SUO SPONSOR, LA CHIESA CATTOLICA - Il pensiero di FRANCO VENNI


Il dramma della ragazza uccisa pone dei quesiti a cui non si devono dare risposte superficiali senza andare  alla radice del problema. 


Sento dire che il problema è culturale , si dice che manchi l’educazione alla sessualità e all’affettività


Tutto vero. Peccato che il problema rimarrà anche dopo che avremo spiegato ai ragazzi il rispetto e l’accettazione dell’altro sesso ma non avremo spiegato l’origine della sofferenza che si deve e  non si vuole affrontare e cioè due totem del pensiero unico  “la repressione sessuale” ed il “timore di Dio” 


Non si può, senza ipocrisia, Invocare una nuova cultura sul sesso, senza avere ben presente gli effetti prodotti dalla piovra del pensiero unico custodito e promosso  dalla dottrina cattolica che opera  sia psicologicamente che materialmente in funzione prevalente del mantenimento dei propri poteri  






Questa impedisce per scomodità e opportunismo di mettere in discussione i due argomenti  a guardia del suo potere  .


Non può, pena la sua sopravvivenza, spiegare ai grandi ed ai piccoli che l’energia sessuale non è di natura biologica ma è una forza  energetica presente in ogni cellula del nostro corpo e dell’universo,  


• che essa è al fondamento della vita di tutti gli esseri e dell’universo


• che non è comprimibile o sopprimibile senza gravi conseguenze, ma che occorre guidare la sua energia verso obbiettivi di creazione .


Non si vuole far sapere che se la si vuole troppo imbrigliare in codici e comportamenti vincolanti questa trova il modo di fuoriuscire sotto forme anche violente come i femminicidi , le violenze e le guerre e che ha come primo terreno di coltura la famiglia. 


Non si può accettare  senza indignarsi, e non sentire come un insulto alla propria intelligenza, il considerare autorevole ed incontrovertibile la favoletta di un Dio universale  a “la carte”, un Dio  teoricamente  rivelato in esclusiva solo ai prescelti e  di volta in volta  interpretato “in modo autentico” secondo le esigenze del tempo e del potere 


Le manifestazioni   di questa abiura dell’intelligenza individuale che è indotta a confluire nel pensiero unico della repressione sessuale per paura della diversità ed il ricatto del potere costituito, ha comportato conseguenze che sono davanti a noi. 


A partire dalla nascita si mettono  le mutande ai bambini, si ammoniscono a limitare il loro sano desiderio di conoscere il proprio corpo e quello degli altri,


Si alimenta il senso del proibito con la pruriginosa moda dei costumi sulla spiaggia, ormai ridotti a fili interdentali


Mamme imbecilli, assecondano le bambine piccole e senza forme, ad andare sulla spiaggia esibendo costumi alla moda con  finti reggiseni 


Nel costume quotidiano le barzellette che fanno ridere di più sono quelle “spinte” e le bestemmie si nutrono di sesso


Anche ogni espressione di desiderio sessuale provoca inconsciamente il senso di vergogna chiamato pudore 


Si considera la sessualità buona quella diretta a fini procreativi meno buona quella che viene praticata solo per il piacere e l’orgasmo  


Si tenta di obbligare ad un unico modello di sessualità condannando con i sensi di colpa, tutte le forme diverse da quelle standard


Si fa della sessualità con un solo partner un elemento testimoniale dell’amore,  


s’identifica la  fedeltà sessuale delle unioni come prima condizione vincolante della coppia e fotografia di una unione felice, salvo verificare l’aumento della violenza nelle famiglie con morti e feriti, la distruzione di rapporti altrimenti felici, e  l’odio nei tribunali al momento delle separazioni


Si fa delle unioni familiari il luogo, non solo della libertà e della gioia  ma anche  il sacrario degli impegni contro natura come la unicità dei rapporti sessuali con il proprio compagno o compagna,


Si fa del matrimonio nella versione storicamente recente,  il luogo della rassegnazione al sopravvenire della noia sessuale e alla repressione del desiderio orgasmico  , per cui il rapporto sessuale al di fuori del matrimonio è testimonianza di mancanza di amore e motivo fondamentale della perdita di fiducia nell’altro 


Si ha paura di nominare il sesso in modo diretto e senza giri di parole, 


Si mostrano senza il senso del ridicolo  crocifissi con unè cencio sugli organi sessuali,


Si propone  la castità come valore, il sesso non lecito di per se ma solo come  conseguenza dell’amore  


Se si vuole modificare la cultura che sta alla base della violenza occorre riprendere la naturalità del sesso e l’orgasmo come fattore sostanziale dell’equilibrio energetico del corpo e della psiche


Tante  le conseguenze nefaste di questo pensiero unico 


L’energia repressa per mancanza di libertà sessuale s’incanala in modo distorto verso obbiettivi consci o inconsci fra cui .....................