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L'ECONOMIA ITALIANA DEVE RIPARTIRE DAI COMUNI - Lettera ai futuri Governanti

Nessuna ripresa è possibile se non si pensa ad un sistema per la redistribuzione delle risorse economiche attraverso i territori locali e, quindi, attraverso i singoli Comuni Italiani. Occorre urgentemente uscire dall'attuale situazione nella quale esistono territori ricchi e territori poveri, imprese agevolate ed imprese dimenticate, famiglie benestanti e famiglie in difficoltà.

La Politica non riesce a capire che è dalla base che bisogna ripartire, ovvero dai territori Locali, dalle Imprese dei Singoli territori e dalle famiglie che ci lavorano. Un sistema economico che non riesce a raggiungere in maniera equa ogni singolo territorio Locale, è un sistema economico dannoso ed ingiusto.

L'economia Italiana potrà riprendersi solo se il mondo Politico e quello Finanziario riusciranno a mettere al centro delle loro attenzioni i COMUNI. Le ricchezze vanno redistribuite alle famiglie Italiane, e non più dirette verso i grandi gruppi di interesse che le sperperano e, nei casi peggiori, le rendono proprie.

GUARDIACIVICA da molto tempo si batte per la salvaguardia delle funzioni dei piccoli Comuni, delle unioni di Comuni e degli Enti Locali in generale, da sempre convinta che la difesa dei diritti dei Cittadini Utenti Consumatori debba passare in maniera imprenscindibile dal sostegno e da una organizzazione ottimale degli Enti stessi, che rappresentano senza alcun dubbio l'unico volano possibile non solo per una ripresa a breve di tutta l'economia Italiana ma anche per una futura promozione stabile dei territori, delle tipicità, delle imprese, della cultura, del turismo e dell'ambiente.