Bimbi con Adhd hanno ritardo nello sviluppo alcune areee cervello

I bambini con sindrome da deficit di attenzione e iperattivita' (Adhd) hanno un ritardo nello sviluppo di alcune aree cerebrali che controllano le azioni. Lo ha dimostrato uno studio statunitense pubblicato dalla rivista Biologycal Psychiatry, secondo cui la scoperta puo' portare a trovare un'origine genetica del problema, e una conseguente terapia. I ricercatori del National Institute of Health hanno analizzato 234 bambini con Adhd e 231 senza la patologia, effettuando delle risonanze dei loro cervelli fino a quattro volte fra i 10 e i 17 anni. La superficie della corteccia cerebrale, che continua a crescere dopo la nascita, e' risultata meno sviluppata nei bimbi malati. Nei bimbi che si sviluppano normalmente la corteccia prefrontale destra raggiunge meta' della sua superficie massima a 12,7 anni in media, spiegano gli autori, mentre per quelli con Adhd questo traguardo arriva a 14,6 anni: "Anche altri componenti della corteccia si sviluppano in ritardo - scrivono gli autori - e questo suggerisce che la malattia sia dovuta proprio a un rallentamento nello sviluppo delle aree legate all'attenzione e al controllo delle azioni".