CAMERA DEI BAMBINI

È il locale destinato al riposo, allo studio ed al gioco dei bambini.

I principali rischi sono costituiti da:
• cadute dal letto o durante il gioco;
• cadute verso il vuoto;
• soffocamento per ingestione di corpi estranei o strangolamento durante giochi avventurosi;
• arredo disposto in modo da favorire l’arrampicata o con elementi quali spigoli o superfici vetrate che possono essere causa di traumi e ferite;
• finestre a cui si può accedere facilmente da caloriferi o mobiletti posti nelle immediate vicinanze;
• accesso a balconi e terrazzi;
• rischio elettrico derivante dall’impianto di illuminazione e dai giocattoli elettrici;
• superfici vetrate.

CONSIGLI
• Controllare i bambini durante il gioco, evitando di lasciarli troppo a lungo soli;
• Mantenere la stanza il più possibile in ordine;
• Assicurarsi che i giocattoli abbiano la marcatura ce che attesta la conformità del gioco alle direttive europee in materia di sicurezza e che vengano utilizzati dai bambini dell’età consigliata per lo specifico gioco;
• Verificare periodicamente che i giochi siano in buono stato, che non abbiano parti rotte, danneggiate, taglienti;
• Evitare tendaggi con cordoni e decorazioni che possono trasformarsi in cappi;
• Preferire un arredo semplice, senza sporgenze pericolose e contundenti e soprattutto senza elementi che possano consentire scalate verso l’alto;
• Per i più piccoli scegliere un lettino con sponde fatte in modo da proteggere dalla caduta ma anche da impedire l’intrusione della testa o delle braccia, gambe , mani in qualche fessura;
• L’altezza minima dovrebbe essere di 75 cm e la distanza tra le sbarre di 6.5-8 cm;
• Dotare le superfici dei termosifoni di una protezione tale da evitare traumi o ustioni e realizzata in modo da impedire la scalata verso l’alto, in particolare verso il davanzale della finestra;
• Scegliere lampade a soffitto, evitando quelle a parete o quelle con fili volanti o altre attrezzature elettriche a portata di mano dei bambini;
• Assicurarsi che le prese basse siano del tipo di sicurezza, dotate quindi di lamelle interne che non permettono l’introduzione di oggetti in un solo polo, o, in alternativa, siano protette con tappi copripresa;
• Assicurarsi che il parapetto di eventuali balconi o portefinestre sia di misura regolamentare e prevedere sistemi antiarrampicamento/caduta;
• Dotare le superfici vetrate di pellicole di sicurezza o altri materiali o in alternativa sostituire con vetri antisfondamento.