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BONUS 200 euro: dipendenti, pensionati, disoccupati, reddito di cittadinanza, invalidi, autonomi, assegno sociale

il bonus 200 euro sarà erogato a breve a oltre trenta milioni di italiani con l’obiettivo di far riguadagnare potere d’acquisto a stipendi e pensioni, colpiti negli ultimi mesi da Inflazione e aumento dei prezzi. La scadenza per dipendenti e pensionati è fissata a luglio, mentre per le partite Iva non c’è ancora una data certa perché si è ancora in attesa di conoscere i requisiti reddituali richiesti dal decreto ministeriale, gli importi del bonus e le modalità di erogazione.


ALTRI BENEFICIARI


Coinvolti nel bonus 200 euro anche i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, i percettori del reddito di cittadinanza, i collaboratori domestici, gli stagionali o intermittenti, e i lavoratori autonomi occasionali.


COSA SI DEVE FARE PER OTTENERLO ?


Il dipendente privato compila una dichiarazione in cui conferma di possedere i requisiti richiesti.


Il dipendente pubblico e il pensionato non devono far nulla, perché saranno Mef e Inps a incrociare i dati a loro disposizione e determinare se spetta o meno il bonus.






LAVORATORI PART-TIME


 L’indennità spetta a tutti i lavoratori dipendenti che possiedono i requisiti, a prescindere dalla durata dell’orario di lavoro o dalla tipologia di contratto. Quindi anche a chi è in regime part-time, spetta per intero.


DISOCCUPATI PERCETTORI DI NASPI


Anche per i disoccupati che percepiscono la Naspi o Dis-Coll nel mese di giugno, l’erogazione dell’indennità viene effettuata a luglio direttamente dall’Inps, in automatico


PENSIONATI


I requisiti per i pensionati sono:


- essere residenti in Italia


-essere titolare di almeno un trattamento pensionistico da previdenza obbligatoria (dal 30 giugno 2022)


- essere titolari di reddito personale ai fini Irpef per il 2021 inferiore a 35mila euro


INVALIDI, ASSEGNO SOCIALE, INVALIDI CIVILI, CIECHI, SORDOMUTI


Possono ottenere il bonus anche coloro che percepiscono pensione o assegno sociale oppure assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti. Non è necessaria alcuna richiesta, in quanto l’Inps controllerà i requisiti e farà l’erogazione in automatico a chi li possiede.


NOTE:


A) Il bonus non sarà soggetto a tassazione e non concorre alla formazione del reddito


B) Nei nuclei familiari in cui c’è un percettore del reddito di cittadinanza, il bonus 200 euro non spetta a nessun altro


C) AUTONOMI - È stato istituito un Fondo da 500 milioni per questa categoria, ma si è ancora in attesa del decreto ministeriale che indichi requisiti, modalità di erogazione e tempistiche