Credito di imposta per gli autotrasportatori (Decreto Aiuti)
DECRETO-LEGGE 17 maggio 2022, n. 50 Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina. (22G00059) (GU n.114 del 17-5-2022)
Credito d’imposta autotrasportatori: cos’è e come ottenere il nuovo contributo del Decreto Aiuti
L’incremento dei costi dell’energia e del gas ha interessato anche il prezzo gasolio per autotrazione; una situazione che ha generato molte difficoltà nel settore dell’autotrasporto.
La riduzione accise gasolio è stato il primo intervento a favore degli autotrasportatori; una misura che ha subito diverse estensioni e che attualmente prevede che le nuove aliquote siano rideterminate fino all’8 luglio.
Il 2 maggio 2022 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Aiuti, pubblicato nella GU del 17 maggio, riconoscendo un credito d’imposta per gli autotrasportatori del 28% relativo alle spese sostenute nel primo trimestre 2022 per l’acquisto di gasolio utilizzato in veicoli di categoria euro 5 o superiore; il calcolo è al netto dell’imposta sul valore aggiunto comprovato mediante le fatture d’acquisto.
AGEVOLAZIONE CUMULABILE
L’agevolazione messa a disposizione dal Governo è cumulabile con altri benefici che hanno ad oggetto i medesimi costi, a condizione che il cumulo non superi il costo sostenuto.
CREDITO DI IMPOSTA SOLO IN COMPENSAZIONE
Il credito d’imposta può essere utilizzato esclusivamente in COMPENSAZIONE; non concorre alla formazione del reddito d’impresa e della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive (irap)
CHI PUO' RICHIEDERE IL CREDITO DI IMPOSTA
L’agevolazione autotrasportatori spetta a coloro che utilizzano veicoli di almeno 7,5 tonnellate; sono escluse le categorie di veicoli al di sotto dell’euro 5.
Nello specifico è riservato alle imprese che hanno sede legale o stabile organizzazione in Italia ed esercitano attività di trasporto, come indicato nell’art.24-ter del TUA (Testo Unico delle Accise).
REQUISITI DA RISPETTARE
1) essere iscritti nell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi;
2) essere in possesso della licenza di esercizio dell’autotrasporto di cose in conto proprio e iscritte in apposito elenco.
Il credito d’imposta autotrasporto può essere richiesto anche per i veicoli che si occupano di trasporti specifici.
NOTA ESPLICATIVA: si attende una nota esplicativa dal Mnistero dei Trasporti per avere tutte le informazioni su come operare suddetta compensazione.