cambia grandezza del testo A A A

La mediazione obbligatoria è incostituzionale. Il consumatore dovrebbe essere libero di scegliere

Ci sono molti dubbi sia sull’obbligatorietà della mediazione sia sulla sua incisività nella soluzione dei contenziosi civili e commerciali. Gli esigui numeri delle mediazioni finora portate a termine rispetto alla quantità di contenzioso in atto nel nostro Paese ne sono una chiara testimonianza.

E' indispensabile favorire con normative di legge-quadro la conciliazione paritetica fra Associazioni Consumatori e Imprese/Associazioni imprenditoriali, unico strumento riconosciuto come buona pratica anche dalla Commissione europea, che negli anni ha dato per migliaia di contenziosi risultati positivi. Purtroppo però una cultura ancora troppo statalista assegna o ai tribunali o a subtribunali come era nei fatti la mediazione, compiti che invece devono essere delegati, in una logica di sussidiarietà, alle parti sociali.

E' necessario realizzare un Fondo costituito da una parte delle multe dell’Antitrust e dell’Agcom, capace di finanziare la conciliazione paritetica e favorire così la soluzione positiva dei contenziosi Consumatori-Aziende.