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Mutui.it: 6% delle richieste proviene da coppie miste

Il nostro Paese sta cambiando e diventa sempre più multiculturale. Ciò è evidente anche analizzando le richieste di mutui che, nel 6% dei casi, proviene da coppie miste, uno dei due, cioè, non è di nazionalità italiana. E’ quanto rileva un’indagine di Mutui.it che ha analizzato 5000 richieste di mutui per la prima casa. “Il quadro emergente – spiega Lorenzo Bacca, responsabile business unit di Mutui.it – offre una conferma degli ultimi dati Istat, secondo cui nel 2010 l’8% dei matrimoni celebrati in Italia vedeva uno dei due sposi di nazionalità non italiana;  anche le domande di mutuo prima casa ribadiscono questo trend”.L’importo richiesto è pari a 160.000 euro contro un valore medio nazionale di 139.000 euro. La cifra che le coppie miste hanno intenzione di farsi finanziare rappresenta il 73% del valore dell’immobile da acquistare attraverso il mutuo. La durata media del prestito è elevata, arriva a 25 anni, mentre il tasso variabile rappresenta quello maggiormente richiesto: con il 54% supera di gran lunga le richieste di mutuo a tasso fisso, pari al 37% del totale.

Da un punto di vista geografico, le richieste maggiori provengono da  Lombardia (26%), Lazio (15%) e Emilia Romagna (14%), regioni in cui è più alta la presenza di cittadini immigrati. Le Nazioni di provenienza degli aspiranti mutuatari sono tantissime: quelle con le percentuali maggiori sono la Romania (15%) la Polonia (8%) e l’Albania (8%). Si tratta, evidentemente, delle comunità più presenti in Italia, ma anche quelle con la maggior percentuale di donne: i matrimoni (e i mutui) in cui è la sposa ad essere straniera sono il triplo di quelli in cui l’italiana è la donna.